News

Violenza sulle donne e libero consenso - perché non si parla di maschicidio?



Così dovrà essere il consenso secondo un emendamento approvato per ora dalla camera dei Deputati che modifica l’art. 609 bis del codice penale, nel difficile compito di marcare i contorni del delitto di violenza sessuale.




Interazione sessuale lecita o discutibile? Il Legislatore non si limita a codificare la giurisprudenza maggioritaria ma la supera. Orgoglio ed entusiasmo dai banchi della politica, per giunta bipartisan, in sé salutare, non fosse per le dichiarate finalità pedagogiche che finiscono sempre per appesantire la norma penale. All’atto pratico, non sarà semplice trasporre il concetto di consenso libero e attuale nella realtà. Tanto in quella giudiziaria, quanto, operazione più complicata, nella vita vissuta. Una interazione sessuale puntualizzata da domande: - Posso abbracciarti? - Non sei ubriaca vero? - Possiamo? - Quindi ti va? - Okay? … a ciascuna delle quali segue il via libera magari con uno scritto controfirmato!! Potrebbe essere una guida da adottare nelle aule giudiziarie. Ma nella vita reale? Basterà, dunque, una legge manifesto a colmare il solco profondo che separa i tribunali dal mondo reale? Invece concordo con il via libera al reato di femminicidio: un passo decisivo nella lotta alla violenza di genere. E per quale motivo non si parla di maschicidio? Oggi è virtuoso dare addosso al maschio. La violenza non appartiene esclusivamente al genere maschile. Piuttosto è insita in ogni essere umano. Questa narrazione deformante del maschio è tesa ad avvalorare e fomentare la guerra tra i sessi e soprattutto trasformando il maschio in un carnefice perfetto.


Con il libero consenso si corre il rischio con l'essere giustiziati senza processo, soltanto su segnalazione di qualche donna e magari per vendetta. Mi domando perché la violenza femminile sugli uomini non venga indagata in Italia e passi inosservata. Non esistono dati approfonditi sul fenomeno, numeri, statistiche, ma questo non significa che non esista. Si tratta di una tipologia di crimine sostanzialmente sommersa, purtroppo, a causa di un sentimento di vergogna che provano gli uomini nel dichiararsi vittime di mani femminili. Per di più difficilmente verranno creduti, più facile che vengano derisi, proprio a causa del pregiudizio che vuole l’uomo sempre reo e mai martire, sempre abusante e mai abusato.


Cookie preferences