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Per i parlamentari stipendi nella norma !!



Certo che questi parlamentari si fanno sempre riconoscere. Non ultimo di questi tempi l’onorevole Fassino che dopo un lungo letargo è entrato prepotentemente alla ribalta con quella dichiarazione che ha fatto molto discutere. 




In un suo intervento alla Camera dei Deputati è intervenuto durante l’esame del bilancio annuale dell’aula asserendo che non è vero, ovviamente a suo personale dire, che i deputati godano di «stipendi d’oro» mostrando il cedolino del suo stipendio, relativo al mese di luglio, in cui risulta una «indennità netta» di 4.718 euro netti. Ha avuto la sfrontatezza di denunciare la condizione ignobile su cui versano oggi i parlamentari. Ordunque politici vessati e sottopagati !??

Politici vittime dei luoghi comuni!?? Ma chissà perché son sempre gli stessi nomi. Sempre le stesse facce di quand'ero giovane. Quindi quei 4.700 euro al mese, a detta di Fassino, sono una vergogna?? Peccato che si è scordato dire che all’indennità da deputato va poi aggiunta la cosiddetta “diaria”, ossia il rimborso delle spese di soggiorno a Roma, dove si trova la Camera. A oggi il valore della diaria è di circa 3.500 euro al mese e viene ridotto di 206 euro per ogni giorno di assenza del deputato dalle sedute della Camera dove sono previste votazioni elettroniche. Se poi un deputato partecipa ad almeno il 30 per cento delle votazioni previste in un giorno, è considerato presente e quindi non subisce la decurtazione della diaria. Ogni deputato ha altresì il diritto al cosiddetto “rimborso delle spese per l’esercizio del mandato”, ossia quelle inerenti al suo rapporto con gli elettori. Stiamo parlando di 3.690 euro mensili, che sono erogati in due modi: una metà viene data come importo forfetario, il valore dell’altra metà è invece il massimo che può essere dato per coprire le spese per i collaboratori, le consulenze, la gestione dell’ufficio e il sostegno delle attività politiche. Per quanto poi riguarda i trasporti, i deputati usufruiscono di tessere per la libera circolazione autostradale, ferroviaria, marittima e aerea per i 
trasferimenti sul territorio nazionale, così spiega il sito della Camera.

Hanno invece un rimborso forfettario per i trasferimenti dalla loro abitazione di residenza all’aeroporto usato per andare a Roma. Il rimborso è di circa 3.300 euro trimestrali (poco più di mille euro al mese) se la distanza da percorrere per andare all’aeroporto è inferiore a 100 chilometri, è di quasi 4 mila euro trimestrali (circa 1.300 euro al mese) se la distanza è superiore ai 100 chilometri. Infine per le spese telefoniche è previsto un rimborso forfettario pari a 1.200 euro annui, dunque 100 euro al mese. Quindi se si sommano tutte queste voci, si ottiene una cifra ben più alta di quella citata da Fassino omettendo però la diaria e gli altri benefici da parlamentare che portano ad un reddito annuale di 160.000 euro.

Come poter dar torto a Fassino!? Come si fa a campare con 15.000€ al mese !?!? Lordi SI ma alla faccia di chi sopravvive!! Secondo le stime del Codacons si parla di circa 2.500 € a famiglia di sovraspese e inaspettate.

Quindi seguendo il discorso di Fassino e partendo da un reddito di 15.000 € a scalare: tra crisi energetica, aumento delle bollette gas e luce, costo del carburante, l’aumento ristorazione, bollo auto, telefonia, commissioni bancarie, i pedaggi autostradali non resterebbero manco i soldi per gli acquisti di beni generici. Insomma mi sembra di capire che questi onorevoli sopportino una vita tra stenti e sacrifici.

Soffrono quanto noi poveri cittadini/utenti mortali con salari che sono tra i più bassi d'Europa da tre decenni. In effetti il nostro potere d'acquisto è tra i più bassi rispetto alla media Europea. Eppure Fassino insiste col dire che i 4.700 al mese non è da considerarsi stipendio d’oro!! D’altronde se non ci fossero i poveri a che servirebbe la politica!!