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La francia come l’italia appesa al debito pubblico



Anche per il Governo di Macron è arrivato il tramonto. Sfiduciato per l'alto debito pubblico. Addirittura superiore a quello dell'Italia, 3.350 miliardi di euro, l'Italia ha sfondato anche lei il tetto dei 3.000 miliardi




. Ma anche la Spagna non sta molto bene. Solo il Portogallo è riuscito ad abbassare il debito pubblico e grazie ai tagli draconiani. I cittadini dovrebbero informarsi e sapere che aumentando il debito pubblico si porta a subire un taglio sui servizi essenziali per poter poi ripagare a chi? Naturalmente alla Banca Centrale Europea. E’ detta banca che emette banconote firmate da una persona fisica e nella persona del Super-Mario Draghi ( tutore dei banchieri e di tutti quei privati azionisti che traggono profitto sugli Stati membri UE) con tassi di interesse folli. Quando invece la moneta dovrebbe essere sovrana ed essere emessa da un Ministero con dei tassi molto più simbolici. Pertanto anche la Francia come l'Italia deve emettere delle finanziarie corpose atte a garantire lo stato sociale. I paesi dell'area Euro, non avendo pertanto più la possibilità di stampare moneta, non possono più regolare internamente deflazione e inflazione. Perciò questo è il risultato.


Da cittadini dignitosi siamo diventati a delle zecche spremute. Ci tagliano ogni tipo di servizio, ci abbassano gli stipendi, i servizi del welfare non vengono se non in parte garantiti dallo Stato. Perché? Perché se si tratta di costruire un ospedale, un asilo o un servizio pubblico, allora quei soldi vanno a debito. Così non vale per gli 800 miliardi finanziati per le armi. Allora capite la colossale presa per i fondelli che ci riguarda? Ma dovete pur sapere che l'Europa è da sempre assoggettata alle scelte degli Stati Uniti, perché il Fondo Monetario Internazionale, di cui fa parte anche l'Euro, ha come riferimento il Dollaro. Pertanto gli Stati Uniti continuano a dettare le politiche del welfare europeo. Ecco il motivo di tale impoverimento. Pertanto andrebbero riviste queste politiche monetarie.


O si fa un euro-bond per davvero con un unico governo che emette un solo titolo continentale sul mercato o siamo assoggettati ai voleri delle agenzie di rating americane che dettano la legge del mercato. Per farla breve l'Europa è arrivata a un punto di non ritorno già da tempo. E’ bene dire che l'America decide tutto per noi. Perciò i nemici del nostro welfare non sono Putin e non sono nemmeno gli Arabi. Ma sono gli Stati Uniti quelli che ci vendono il gas 10 volte più caro rispetto alla Gazprom dell'est europeo.


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