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Segnali di forte dissenso nell opinione pubblica per la politica atlantista
L Unione Europea con la sua politica estera ha voluto così seguire gli Stati Uniti nel sostenere una politica guerrafondaia nei confronti di Russia e Cina. Ciò ha creato non pochi problemi a partire dalle difficoltà economiche e al declino del tenore di vita.

L’ idea che l’Europa stabilisca una politica estera indipendente sta ottenendo un largo consenso a livello popolare e soprattutto in Italia. Ormai in molti hanno compreso che la causa della guerra è stata la politica degli Stati Uniti di espandere la NATO fino al confine con la Russia, inclusa la proposta che l’Ucraina aderisca alla NATO. Da qui l’assenza di una politica estera europea indipendente è stata dimostrata nella politica dei principali governi europei che hanno sostenuto la politica statunitense in Ucraina.
La militarizzazione in Europa è chiaramente in aumento con i principali governi europei che aumentano la spesa militare. Gli Stati Uniti? Non hanno fatto altro che insediare numerose altre basi militari, di cui 120 solo in Italia. Nessun sforzo è stato fatto per negoziare la pace in Ucraina, piuttosto che un’escalation, molti moriranno e saranno sfollati. Nel frattempo l’innalzamento dei prezzi dell’energia ha fatto seguito alle sanzioni alla Russia, mentre l’aumento della spesa militare distoglie risorse dall’affrontare la crisi del costo della vita.L’Europa è diventata più pericolosa e più povera. La crescita economica lenta, l’inflazione elevata e le politiche di austerità dei governi stanno colpendo gli standard di vita, mentre le politiche di alcuni governi europei nei confronti di Russia e Cina hanno peggiorato la situazione.
L’Europa è stata così seriamente danneggiata a differenza di quanto si vuol far credere dal mainstream mediatico. Gli Stati Uniti hanno tratto così profitto dalla vendita di gas liquefatto più costoso all’Europa per sostituire il gas russo più economico fornito dai gasdotti. Un noto giornalista americano ha affermato che gli Stati Uniti sono altresì i veri responsabili dell’esplosione degli oleodotti Nord Stream tra Russia e Germania: nessuna richiesta di un’indagine indipendente dell’Unione Europea su questo attacco!! La nuova politica della guerra fredda degli Stati Uniti ha quindi teso a produrre il caos in seno ai Governi della Unione Europea. Il presidente francese Macron in una recente visita in Cina ha affermato che l’Europa non deve essere un “seguace” degli Stati Uniti e che dovrebbe invece perseguire “l’autonomia strategica”. Ma intanto ha fatto seguito ad importanti accordi economici conclusi tra Francia e Cina!!! Anche il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez ha assunto un tono altrettanto indipendente, affermando che le relazioni tra Europa e Cina non devono essere conflittuali. E in Italia?
Con l ultima visita di Zelensky nei grandi palazzi della politica solo rabbia e imbarazzo per molti di noi italiani. Ma a livello mondiale la tendenza al perseguimento di una politica estera indipendente è invece in forte crescita. Dimostrazione vuole che la pace in Asia con la maggior parte dei paesi si sia concentrata invece sullo sviluppo economico piuttosto che sul confronto.
Altrettanta svolta nel ripristino delle relazioni diplomatiche tra Arabia Saudita e Iran, stabilita con l’aiuto della Cina ai negoziati, apre la possibilità di superare una serie di conflitti in Medio Oriente. Insomma tutto fa presagire ad una svolta una politica estera indipendente nel mondo dove prevalgono in maniera plateale gli accordi bilaterali.