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L'italia astenutasi al voto onu per la pace nella striscia di gaza? tutta colpa del gas



Appena letta la notizia che sono state concesse 12 licenze a sei società per l'esplorazione di gas naturale nelle acque israeliane si è capito chiaramente da che parte stare. Israele da Paese dipendente dalle importazioni di idrocarburi a esportatore netto di gas. 




La svolta di Tel Aviv ha avvantaggiato l’UE e la politica estera israeliana consolidatasi non solo nel Medio Oriente e grazie anche al conflitto Russo ucraino. Quella stessa Europa che per fare un favore a nonno Joe Biden ha deciso per il suicidio energetico. L’astensione sulla risoluzione Onu per la pace a Gaza ha avvalorato di fatto la posizione della gran parte dei Paesi del Consiglio europeo, dei Paesi europei e di quelli del G7. L’Italia naturalmente si è accodata al servilismo imposto.

Prima con Draghi e poi con la Meloni lo scettro è solo passato di mano come anche l'attitudine alla sottomissione e al corteggiamento ad Israele sfacciatamente contiguo. Il 7 ottobre ha fatto però tremare alcuni equilibri ma poi ha trionfato il buon rapporto. Si fa per dire. Perché Israele, giorni or sono, ha assegnato 12 licenze a sei società per l’esplorazione di gas naturale al largo della Costa Mediterranea nei pressi del Leviathan ( situato a 200 chilometri dalle coste di Gaza e Israele ) tra cui rientra la nostra Eni che si occuperà di esplorare l'aria Ovest del giacimento. Ecco perché la stampa si è divincolata con variabili giustificazioni nonostante le undicimila vittime nella striscia di Gaza. Ecco perché si etichettano le piazze e si ridicolizza chiunque esprima il proprio dissenso.

Ecco perché tutta questa adulazione su Israele. Siamo talmente inguaiati che questo lusso d’esser critici non ce lo possiamo assolutamente permettere. Non si morde la mano del padrone! E noi a sto punto di padroni ne abbiamo veramente tanti! Neppure le undicimila vittime fanno così tanto clamore. Tutti zitti ovviamente! Siamo davvero nella condizione di totalitaria schiavitù al mainstream.

Guai a chi azzarda a rompere le uova nel paniere. Tutti belli zitti!! Noi non vediamo nulla se non quello che ci vogliono far credere. Netanyahu non si pone nemmeno il problema di dover spiegare e in effetti perché dovrebbe visto che ci tiene tutti per le palle!! Nonostante gli attacchi ultimi è tutto uno sperticarsi di ingiustificabili giustificazioni. Uno spettacolo indecoroso di piaggeria e di criminalizzazione. Cari politici al posto vostro mi nasconderai ma dalla vergogna.