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Le pantomime di zelensky
Nessuno racconta le messinscena di Zelensky che da sempre ha sostenuto e più volte di non sapere nulla dell'attentato ai gasdotti russi del Baltico di due anni fa. Il più grande sabotaggio a livello europeo degli ultimi decenni che ha interrotto all'Europa Occidentale di importare gas dalla Russia.

Si è venuto a sapere poi che NON sono stati i russi a causare il più grande disastro del Baltico, tra l'altro ecologico, come si era sostenuto da più fonti Occidentali. In realtà è stato compiuto dagli stessi ucraini e Zelensky NON poteva non saperlo. E c'è da chiedersi quante altre volte l'abbia fatto in passato e dove sia la sua trasparenza anche in termini di gestione degli armamenti che gli vengono consegnati e del valore di miliardi di euro che non si sa che fine facciano e come vengano usati e tantomeno rendicontati. Poco si parla di queste cose nei vari TG. Mi domando come ci si possa allora fidare di Zelensky ricordando che da tre anni e mezzo in Ucraina vige la legge marziale. Non ci sono elezioni. Né vengono forniti rendiconti sulle spese e la diffusione delle notizie è accuratamente filtrata. Siamo sicuri che tali finanziamenti vadano realmente a buon fine? E perché nessuno dei grandi media o della TV europee ha il coraggio di approfondire questo argomento?